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Chirurgia laparoscopica

Che cos’è la chirurgia laparoscopica?

La chirurgia laparoscopica, conosciuta anche come chirurgia mini-invasiva o “a buco della serratura”, è una tecnica chirurgica moderna che utilizza piccole incisioni e una telecamera (laparoscopio) per eseguire interventi nell’addome o nel bacino. Rispetto alla chirurgia tradizionale aperta, offre meno dolore, cicatrici più piccole, degenze ospedaliere più brevi e un recupero più rapido.

Perché si preferisce la chirurgia laparoscopica?

Perché si preferisce la chirurgia laparoscopica?

  • Mini-invasiva: vengono effettuate incisioni di soli 0,5–1 cm.

  • Meno dolore e guarigione più rapida rispetto alla chirurgia tradizionale aperta.

  • Rischio ridotto di infezioni e sanguinamenti.

  • Risultati estetici migliori con cicatrici quasi invisibili.

  • Ricovero ospedaliero più breve – molti pazienti vengono dimessi entro 1–2 giorni.

Patologie trattate con chirurgia laparoscopica

Presso l’Ospedale Büyük Anadolu, le tecniche laparoscopiche vengono applicate a un’ampia gamma di interventi, tra cui:

Rimozione della cistifellea (colecistectomia laparoscopica)

Intervento chirurgico eseguito per trattare i calcoli biliari o l’infiammazione della cistifellea (colecistite). La cistifellea viene rimossa tramite piccole incisioni utilizzando un laparoscopio. Questo metodo garantisce meno dolore, una degenza ospedaliera più breve e un recupero più rapido.

Riparazione dell’ernia (ernioplastica laparoscopica)

La riparazione laparoscopica dell’ernia è una tecnica moderna che tratta le ernie addominali o inguinali tramite piccole incisioni. Si utilizza una rete per rinforzare l’area muscolare indebolita. Rispetto alla chirurgia tradizionale aperta, offre meno dolore, un recupero più rapido e un ritorno più precoce alle normali attività.

Rimozione dell’appendice (appendicectomia laparoscopica)

L’appendicectomia laparoscopica è una tecnica moderna che rimuove l’appendice infiammata tramite piccole incisioni. Rispetto alla chirurgia aperta, offre meno dolore, una degenza ospedaliera più breve e un recupero più rapido. Un intervento tempestivo riduce significativamente il rischio di complicazioni.

Chirurgia colorettale

La chirurgia colorettale riguarda il trattamento chirurgico delle malattie del colon, del retto e dell’ano. La tecnica laparoscopica consente di trattare patologie come il tumore del colon o del retto, la diverticolite, la colite ulcerosa e i polipi attraverso piccole incisioni. Rispetto alla chirurgia aperta, offre meno dolore, un recupero più rapido e una degenza ospedaliera più breve.

Chirurgia della milza

La splenectomia laparoscopica è una tecnica chirurgica moderna in cui la milza viene rimossa attraverso piccole incisioni nell’addome, utilizzando una telecamera e strumenti chirurgici specializzati. Viene comunemente eseguita per splenomegalia, traumi o malattie del sangue. Rispetto alla chirurgia aperta, offre meno dolore, cicatrici più piccole e un recupero più rapido.

Chirurgie epatiche e pancreatiche

Le chirurgie del fegato e del pancreas vengono eseguite per trattare tumori, cisti, ostruzioni delle vie biliari o traumi che coinvolgono questi organi vitali. Grazie alle tecniche laparoscopiche, gli interventi possono essere eseguiti attraverso piccole incisioni, riducendo la perdita di sangue, il dolore e accelerando il recupero. Le procedure più comuni includono resezioni epatiche, rimozione di tumori pancreatici e drenaggio di cisti.

Chirurgie bariatriche (per la perdita di peso)

La chirurgia bariatrica comprende interventi chirurgici che offrono un trattamento efficace e duraturo dell’obesità. Queste procedure favoriscono la perdita di peso riducendo le dimensioni dello stomaco o modificando la capacità di assorbimento dell’apparato digerente. Le tecniche più comuni includono la sleeve gastrectomy, il bypass gastrico e il palloncino gastrico. Eseguite con tecnica laparoscopica, garantiscono meno dolore, un ricovero più breve e un recupero più rapido.

Come viene eseguita la chirurgia laparoscopica?

Anestesia: Anestesia generale
Procedura:

  • Si praticano piccole incisioni nell’addome.

  • Si inserisce un laparoscopio (telecamera) per visualizzare gli organi.

  • Si utilizzano strumenti chirurgici specializzati per eseguire l’intervento.
    Durata: Dipende dal tipo di intervento (30 minuti – 3 ore).
    Recupero: La maggior parte dei pazienti riprende le normali attività entro 1–2 settimane.

Come viene eseguita la chirurgia laparoscopica?
Recupero dopo un intervento di chirurgia laparoscopica

Recupero dopo un intervento di chirurgia laparoscopica

I pazienti di solito iniziano a camminare entro poche ore dall’intervento.
La dieta normale può essere ripresa dopo 1–2 giorni.
Le attività fisiche leggere possono riprendere dopo 1 settimana; il recupero completo avviene in 2–3 settimane (a seconda del tipo di intervento).
Il dolore post-operatorio è generalmente lieve e gestito con farmaci semplici.

Rischi possibili e le nostre misure preventive

Rischi possibili Le nostre misure preventive
Sanguinamento o infezione Ambiente chirurgico sterile e profilassi antibiotica
Lesione degli organi circostanti Imaging avanzato e chirurghi laparoscopici esperti
Ernia nel sito d’incisione Tecniche di chiusura corrette e assistenza di follow-up
Complicanze legate all’anestesia Test preoperatori e monitoraggio continuo
Raro passaggio alla chirurgia aperta Eseguito solo se necessario per la sicurezza del paziente

Domande frequenti sulla chirurgia laparoscopica

Sì, è considerata molto sicura ed è la tecnica preferita per molti interventi di chirurgia generale.

Rimangono solo cicatrici molto piccole (0,5–1 cm), che con il tempo si attenuano notevolmente.

La maggior parte dei pazienti viene dimessa entro 1–2 giorni, a seconda del tipo di intervento chirurgico.

Di solito entro 1–2 settimane, a seconda della natura del lavoro e del tipo di intervento chirurgico.